Una giovane donna catanese che ha trovato nell’ambito artistico il mezzo per poter manifestarsi. Martina Privitera si dedica in maniera tanto indefessa quanto ricreativa e rigenerante alla pittura.
Il percorso artistico
Martina Privitera nasce a Catania il 1° ottobre 1998. Frequenta il Liceo Artistico “Mimì Lazzaro”, indirizzo arti figurative, diplomandosi nel 2017. Gli studi continuano con l’iscrizione all’Accademia di Belle Arti ad Urbino, per la triennale. Adesso Martina è iscritta all’ultimo anno di magistrale a Catania, scegliendo sempre l’indirizzo pittura. Gli studi sono stati fondamentali sia per la conoscenza della storia dell’arte che per l’apprendimento delle varie tecniche pittoriche. La giovane donna però comprende che negli studi prima scolastici, poi accademici ci si focalizza sui canoni tradizionali artistici.
Martina pertanto è orientata verso l’arte contemporanea, poiché si pone maggior rilevanza al contenuto. Inoltre essa va oltre le convenzioni e quindi consente un’espressione più autentica di quel che si vuol comunicare. Lo stile della ragazza si orienta verso l’art brut, corrente definita negli anni ’40 del Novecento che va aldilà dei contesti tradizionali e accademici. Vi emerge l’atteggiamento degli outsiders, di chi va fuori dagli schemi. L’arte è alla portata di chiunque, tutti/e la possono produrre; inoltre nessuna differenza di materiali sussiste da adoperare.
Che cos’è l’arte per Martina Privitera
La ragazza, nel rappresentare, parte dai rapporti interpersonali e sociali. Ella esprime la realtà di ciò che osserva, tende ad essere sempre autentica. In tal senso è importante il concetto di ossessione, estremizzazione: si raffigura la realtà senza filtri. Secondo Martina Privitera nel creare un’opera d’arte occorre restare sempre fedele agli intenti prefissati, a ciò che si vuol comunicare. I suoi quadri portano a riflessioni su vari argomenti; essi assumono varie prospettive e quindi non un solo verso. Se infatti si roteano delle diverse angolazioni, emergono sempre nuovi aspetti e dettagli.
Il rapporto spettatore-tela assume quindi una valenza spiccata, incarna l’interpretazione del mondo da parte della pittrice. Martina Privitera lavora su tela, tessuto (come le scarpe dipinte, pareti, specchi (con pennelli permanenti). Si avvale soprattutto di colori ad olio, acrilici, pantoni, ovvero pennarelli particolari la cui tipologia cromatica rende l’immagine viva.
I progetti portati avanti, auspicandone altri
Martina Privitera ha già partecipato a diverse iniziative artistiche, con l’intento di seguire questa strada e di espandere sempre più la sua dimensione creativa. Nel 2020 ella ha partecipato ad un Workshop ad Urbino col pittore Nicola Samarì di Bagnocavallo (Bologna). Si è trattato di un dialogo, uno scambio con quest’artista. Tra febbraio e marzo Martina è stata esperta esterna di un progetto PON chiamato “La Bottega del Pittore”, tenutosi presso l’Istituto Angelo Musco. Ella ha incentrato il progetto sulle tecniche pittoriche. All’Istituto Comprensivo Deledda la giovane donna ha aderito al Workshop “Scuola e arte”, collaborando con ragazzini/e nel dipingere le porte della scuola. I riferimenti sono stati le opere studiate nella storia dell’arte. Nel mese di maggio Martina Privitera ha presenziato all’estemporanea “Caval Arte”, presso la Tenuta d’Ambelia, a Militello in Val di Catania, in occasione della Fiera del Cavallo.
Da ricordare pure l’estemporanea di agosto al Salotto dell’Etna di Trecastagni, in cui Martina ha esposto e dipinto, nonché quella tenutasi al Bastione degli Infetti. Essa ha avuto luogo in occasione del Festival del Disegno 2022. In ultimo, da menzionare, la partecipazione ad un progetto intercorso tra l’Accademia e gli organizzatori della rassegna La Reine de Mai. In occasione alcuni/e studenti e studentesse sono stati scelti per realizzare delle tele. Tra questi figura Martina, che per l’occasione ha preparato la tela Respect. La rassegna ha trovato inaugurazione lo scorso 6 ottobre a Liegi (Belgio); è dedicata a Maria José di Savoia, regina durata poco tempo e impegnata rispetto ai diritti delle donne.
Martina Privitera è una giovane donna, con il suo estro artistico-creativo in divenire. Una dimostrazione per crede nel giovani talenti di Catania, che si avvalgono di vari strumenti, la pittura nel caso di Martina, per creare e diffondere bellezza.
