Coronavirus: le iniziative a Catania contro la pandemia

itCatania

LO SAPEVI CHE

Le iniziative a Catania contro il Coronavirus

Palazzo degli elefanti si illumina omaggiando il tricolore, questa una delle iniziative promosse a Catania

L’OMG ha dichiarato la pandemia. Noi di itCatania stiamo dando spazio all’emergenza coronavirus e cerchiamo di farlo sempre secondo il nostro spirito: tenendovi informarti su tutte le iniziative positive promosse nella nostra città perchè noi #semucchiufotti !

Iniziative a Catania da parte del Comune

Il Comune di Catania, per sopperire alla chiusura dell’help center della Caritas distribuirà, grazie alla disponibilità del gruppo Crai-Radenza, panini e acqua e altri prodotti ai senza tetto attraverso gli operatori della cooperativa Mosaico e i volontari della Croce Rossa (leggi qui).
Inoltre, il sindaco di Catania, fino al prossimo 25 marzo, ha disposto il parcheggio gratuito sulle strisce blu. Dal 16 marzo, il balcone centrale di Palazzo degli Elefanti è illuminato con le luci che rimandano al tricolore, per sottolineare la vicinanza e la solidarietà di Catania alle città di Italia colpite dal virus, tutte unite in questa lotta.

Sanificazione e disinfezione di strade e uffici pubblici

Dal 10 marzo, inoltre, é stata avviata dell’assessore all’ecologia e ambiente Fabio Cantarella, assieme agli uffici preposti alla disinfezione, alla Multiservizi, alla Energeticamente e Dusty, la sanificazione delle strade e piazze della città. Si tratta di interventi volti a garantire ai cittadini la pulizia. Gradualmente, questa iniziativa interesserà tutta la città, altre operazioni di bonifica, lavaggio e disinfezione saranno effettuate in scuole, uffici e locali comunali, strade e piazze dalle periferie alle zone centrali.
Il prodotto impiegato è innocuo per gli animali perché a base di dimetilalchi benzil ammonio cloruro.
Per le attività di sanificazione sono attivi due mezzi capaci di pulire e disinfettare i marciapiedi e i muri degli edifici a distanza di 150 metri con un gettito.

Tra le iniziative promosse dal Comune di Catania vi sono la sanificazione delle strade e piazze catanesi, degli uffici e locali pubblici e delle scuole e dei mezzi pubblici.
Il Comune di Catania ha avviato una serie di iniziative volte a sanificare la città. Fonte foto: https://www.publicdomainpictures.net/

Le iniziative dei consiglieri comunali

I consiglieri comunali, all’unanimità, hanno chiesto il blocco dei treni diretti dal Nord verso il Sud di Italia e ulteriori misure restrittive nei confronti di coloro che continuano ad arrivare dal nord, vanificando i sacrifici di tutti i siciliani che stanno rispettando le prescrizioni e soprattutto nel rispetto del personale sanitario.
Inoltre, alcuni rappresentanti politici hanno invitato il sindaco a chiudere al pubblico i parchi e le ville comunali per evitare assembramenti e contenere, quanto più possibile, il contagio. La richiesta è stata accettata ed effettuata nelle scorse ore.

Rimodulazione linee Amt e blocco del servizio metro

L’azienda Amt ha comunicato a tutti gli utenti che fino al 25 marzo il servizio sarà garantito dalle 6 alle ore 21, con programmazione ridotta delle linee, anch’esse interessate da operazioni di pulizia e disinfezione.
La linea 214 U che da Piazzale Sanzio va alla cittadella universitaria è stata soppressa. Le linee 801 e 635 sostituite dalla 601 Nesima-San Giorgio-Monte Po. La 925 diventa 525 Piazza Borsellino- San Giorgio. Anche la metropolitana e le linee Fce saranno sospese fino a giorno 25. Garantite solo alcune corse degli autobus extraurbani.

Le iniziative di Unict: produzione del gel igienizzante

UniCT, grazie ad un’iniziativa avviata dal dipartimento di Scienze chimiche, con un team coordinato da Roberto Purrello e dal dipartimento di Scienze del Farmaco, con un team coordinato dal direttore Rosario Pignatello, ha prodotto un gel igienizzante, una soluzione “antibacterial hand gel” secondo le indicazioni dell’Oms, per fronteggiare la diffusione del virus, distribuita negli scorsi giorni sia all’interno delle strutture universitarie, sia tra le Forze dell’ordine e le associazioni. La distribuzione del gel, equivalente ai prodotti commerciali andati a ruba negli scorsi giorni, è iniziata nel pomeriggio del 12 marzo scorso. Il laboratorio è in grado di produrre fino a 300 litri al giorno di questa soluzione. Ad oggi sono stati distribuiti 700 litri, altri 900 sono in distribuzione.

UniCT,  grazie ad un’iniziativa avviata dal dipartimento di Scienze chimiche, con un team coordinato dal direttore Roberto Purrello, e dal dipartimento di Scienze del Farmaco, con un team coordinato dal direttore Rosario Pignatello, ha prodotto un gel igienizzante, una soluzione “antibacterial hand gel”  secondo le indicazioni dell’Oms
Il gel prodotto dal dipartimento di Scienza del farmaco e di Scienze Chimiche presso l’ateneo catanese. Foto: https://pixabay.com/ . Autrice: Lovesevenforty-14413

Da lunedì 16 marzo, Unict ha attivato la didattica online per premettere agli studenti il proseguimento delle lezioni. Attraverso questa modalità, con una piattaforma specifica, sarà possibile anche sostenere gli esami di profitto e addirittura quelli per conseguire la laurea.

Le iniziative negli Ospedali

Il policlinico Vittorio Emanuele di Catania sarà uno dei due hub per l’acquisto e lo smistamento del RoActemra (Tocilizumab), il medicinale contro l’artrite impiegato per il trattamento dei pazienti affetti da polmoniti causate dal Covid-19.  In più, per tutte le strutture ospedaliere catanesi è stata avviata una raccolta fondi per recuperare materiale necessario atto ad affrontare quest’emergenza sanitaria. In aggiunta l’Asp sta attivando delle assunzioni straordinarie per infermieri e OSS. Proprio i dismessi ospedali Santa Marta e Vittorio Emanuele, potrebbero essere ripristinati per recuperare posti letto destinati alla terapia intensiva e ai pazienti di malattie infettive. Nei piani della Regione Siciliana, l’ospedale Vittorio Emanuele potrebbe diventare un covid hospital.

Le iniziative di Asp e associazioni di volontariato

L’Asp di Catania ha assicurato che erogherà i sussidi per diabetici, incontinenti e altre persone affette da specifiche patologie. Inoltre ha attivato 11 nuove linee telefoniche dedicate al sostegno psicologico per affrontare i problemi legati a paura e difficoltà. Il servizio è attivo ogni giorno dalle ore 9.00 alle ore 13.00, e il lunedì, il martedì e il mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Il servizio è gratuito.
I numeri attivati sono i seguenti:
– 095.2540983, – 84,– 85,– 86, – 87,– 88, – 89, –90,– 91,– 92,– 93.
La Misericordia Catania Porto informa che è sempre attivo il servizio 118, il servizio di vigilanza sanitaria in aeroporto e al porto, ogni lunedì, mercoledì e venerdì si attua il servizio di consegna farmaci a domicilio per gli over 65. Attivi anche gli stessi servizi nella Misericordia di San Leone e S. Maria di Ognina.

Le iniziative sui balconi di musicisti, artisti e cantanti e i Flashmob

I flashmob raccolgono sempre tante adesioni, se poi il fine di queste manifestazioni è quello di invitare tutti a restare a casa per limitare la diffusione e il contagio del virus con un intervento a carattere nazionale, il successo e le adesioni sono garantite. Si tratta di un vero e proprio canto contro la paura. Nel giro di pochi giorni, esattamente venerdì 13 e domenica 15 marzo, alle 18.00, gli italiani si sono dati appuntamento al balcone, imbracciando chitarre, percussioni e altro per cantare tutti assieme e farsi sentire intonando le note di “Ciuri ciuri”, dell’inno nazionale con tanto di tricolore esposto, dell’inno siciliano, delle canzoni del repertorio pop come “Azzurro” di Celentano , “Il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. 

Anche a Catania, a Librino, il dj Alex Biondi ha tenuto dal suo balcone, un concerto a vicini e conoscenti. Ad affacciarsi dal balcone e intonare le sue canzoni anche Mario Venuti (guarda qui il video). Sempre domenica 15 alle 21.00, da Nord a Sud, si sono accese torce e candele e si è spenta L’Italia intera, affacciata alla finestra. Un momento di condivisione, ma soprattutto il segnale di un Paese unito nella lotta contro il coronavirus. Sono previste anche altre manifestazioni simili nelle prossime settimane: venerdì 20 marzo alle 11.00 si terrà il flashmob delle radio nazionali.

Catanesi: cosa stanno facendo?

Come stanno reagendo i catanesi? Ancora molti si mostrano irresponsabili e minimizzano l’emergenza, ma la maggior parte si attiene alle indicazioni del governo. C’è chi come Barbara Mirabella, sta a casa proponendo ai figli giochi, didattica on line e cucina, altri come Luca Parmitano, la campionessa Rossella Fiamingo, Miriam Leone lanciano appelli per restare al sicuro nelle proprie dimore; personaggi popolari come Salvo La Rosa e Giuseppe Castiglia fanno dirette di intrattenimento dalle loro pagine Facebook, invitando tutti a limitare gli spostamenti.

#andratuttobene è la campagna nazionale che prevede un grande arcobaleno disegnato su fogli e lenzuola bianche appesi ai balconi per invitare grandi e piccoli alla speranza
#andràtuttobene è la campagna nazionale che prevede un grande arcobaleno disegnato su fogli e lenzuola bianche appesi ai balconi per invitare grandi e piccoli alla speranza. Fonte foto: Facebook

#Andràtuttobene

#andràtuttobene è il nome della campagna nazionale, arrivata anche a Catania, attuata per tranquillizzare i più piccoli e aiutare a vivere quanto più serenamente possibile questo periodo. E’ l’altro motto che stiamo cercando di diffondere. Un arcobaleno colorato disegnato su fogli o lenzuola bianche appesi ai balconi, ecco in cosa consiste questa campagna di speranza. #Andratuttobene se restiamo a casa e rispettiamo le direttive emanate dai Governo e dalla Regione.
Ancora sono tanti a sottovalutare questa emergenza. Ad oggi molti hanno tenuto aperte irregolarmente attività, altri escono senza validi motivi, falsano l’autodichiarazione per gli spostamenti.
Il numero dei contagiati a Catania sale. Ricordiamoci che l’unione fa la forza, se tutti collaboriamo e ci rispettiamo vicendevolmente riusciremo quanto prima ad uscire dalla quarantena.

Cosa si può fare?

Di sicuro occorrono altre misure, come quelle di intensificare i controlli ed elevare multe ai trasgressori. Il sindaco informa che ci sono, in giro per la città, varie pattuglie a sorvegliare che i divieti non vengano elusi, ma sono troppo pochi. Occorre dotare le strutture dei materiali e anche aiutare i commercianti che hanno le loro attività bloccate.
Ci auguriamo che queste altre misure vengano presto attuate. Delle ultime ore sono le notizie di erogazione di case in affitto per il personale sanitario.

Foto copertina: pagina facebook del sindaco Salvo Pogliese

Le iniziative a Catania contro il Coronavirus ultima modifica: 2020-03-18T10:54:06+01:00 da SABRINA PORTALE

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