In queste ore difficili per tutta la nostra Nazione per il diffondersi del coronavirus, molti plaudono all‘impegno e al sacrificio profuso dai medici, infermieri e operatori sanitari, non a caso definiti gli “eroi delle corsie“. Per dare reale supporto a loro e alle strutture sono state avviate donazioni e raccolte fondi anche a Catania. Tante anche le iniziative attive nella città etnea, ricordiamo la produzione di mascherine e i covid hospital, misure tutte volte a contenere i picchi di contagio previsti per le prossime settimane, sicuri di reagire all’emergenza perché #semucchiufotti.
Potenziamento dei posti letto per la terapia intensiva
In Sicilia sono appena 120 i posti letto per la terapia intensiva destinati ai pazienti affetti da Covid -19, di cui alcuni già impegnati. La Regione ritiene che ne occorrano altri 500. A scarseggiare, assieme ai posti letto, sono anche i ventilatori polmonari.
Gli “eroi delle corsie” lavorano instancabilmente. E’ necessario, soprattutto nei prossimi giorni, attrezzare nuovi posti in terapia intensiva che in termini economici ammonta a circa 70.000 euro. Un ventilatore polmonare costa invece tra i 15 e i 20.000 euro. Costi che le strutture ospedaliere pubbliche non possono ovviamente sostenere. Ecco perché ci si sta adoperando per sopperire a queste due necessità.
Il presidente della Regione Musumeuci e l’assessore alla salute Razza, hanno visitato personalmente le strutture ospedaliere regionali e si sono impegnati per la realizzazione di nuovi posti letto di terapia intensiva per l’emergenza Coronavirus. Il nuovo reparto di terapia intensiva dell’ospedale Garibaldi, con 20 posti letto, è stato realizzato in sole 72 ore.
Raccolta fondi Fondazione Sicilia
Fondazione Sicilia promuove nuova campagna a sostegno di medici, infermieri e strutture ospedaliere dal nome “Sos Coronavirus Sicilia”. E’ possibile sostenere l’iniziativa facendo una donazione sul conto corrente bancario IT 84 V030 6904 6301 00000010618 oppure attraverso la piattaforma gofundme.com.
I fondi raccolti serviranno al Dipartimento regionale della Protezione Civile, per l’acquisto di strumenti, per i pronto soccorso e gli ospedali siciliani, per creare nuovi reparti di terapia intensiva. Tanti i testimonial a sostegno di questa importantissima raccolta: Stefania Petyx, Barbara Tabita, Leo Gullotta, Leoluca Orlando e Salvo Pogliese, l’infettivologo Antonio Cascio, i quattro rettori delle Università siciliane. Numerosi anche gli enti e le istituzioni aderenti.
Altre raccolte fondi e donazioni
L’azienda Dusty, ha donato all’ospedale Garibaldi Nesima, un ecografo per terapia intensiva con sonda vascolare per accessi venosi, un videolaringoscopio e due monitor multiparametrici. La Chiesa evangelica cinese ha donato agli operatori del 118 delle mascherine.
Le donazioni all’ospedale San Marco
Altre donazioni sono pervenute dal Consiglio dell’Ordine degli Agronomi, dei Forestali, insieme agli Ordini e Collegi Professionali degli Ingegneri, Architetti, Notai, Avvocati, Commercialisti, Geometri e dei Periti Industriali. I professionisti catanesi hanno donato due ventilatori polmonari al San Marco di Catania. La Sibeg Coca-Cola ha donato 80 mila euro al reparto di Terapia Intensiva e Rianimazione del San Marco da impiegare per l’acquisto di un ecografo mobile, sette carrelli per la terapia intensiva, un sistema di raccolta parametri vitali e tablet. Inoltre, sono attivi i 12 sensori acquistati tramite il progetto europeo Mediwarn. Tante sono le persone egli enti che vogliono donare per dimostrare la loro solidarietà e vicinanza a chi si spende così intensamente per gli altri.