Santa Filomena District è il nome del progetto di riqualificazione urbana che interessa via Santa Filomena, da anni una delle vie catanesi più amate e frequentate per la presenza di numerosi ristoranti, pizzerie, pub e libreria, un negozio e numerosi B&B. Vediamo di che si tratta.
Via Santa Filomena
E’ conosciuta come la strada del food e una delle più belle illuminate della città. Non a caso turisti e catanesi riempioni i propri profili social con foto tratte da questa stradina che si trova sulla principale via Umberto e si collega a Via Pacini. Stiamo parlando di Via Santa Filomena, un vicolo in cui alcuni imprenditori hanno ormai tanti anni fa voluto investire per trasformare la stradina in un polo d’atrrazione e centro economico propulsivo della città. La stradina che permette di arrivare in uno dei mercati storici della città era abbastanza abbandonata. Lì sorgevano soprattutto botteghe e vi sono numerose abitazioni o studi di professionisti. C’è anche l’uscita dalle sale cinematografichiche del Lo Po’.
Il primo locale a sorgere nel lontano 2002 fu Il Sale Art Café, seguito nel 2012 da Fud-Bottega sicula, di Andrea Graziano che oggi è divenuto un brand diffusissimo a Catania, Palermo e Milano. Sono nati in seguito Curtigghiu, la Polpetteria di Igor Farfante, Blanc a mange, la libreria Vicolo Stretto delle sorelle Sciacca, il negozio Boudoir 36 di Antonio Alessandria. Tutti gli imprenditori hanno voluto creare delle proposte originali per accontentare i palati dei catanesi in primis e poi dei turisti. Ecco perchè i locali hanno tutti delle caratteristiche peculiari che li connotano e hanno voluto tutti aderire creando il gioco di luci che negli anni è diventato iconico della via che presenta anche i tavoli lungo la strada, oltre che all’interno. Residenti e promotori si sono adoperati per trasformare la via in area pedonale.
Un’azione che è divenuta modello per altri quartieri, rinati con attività ristorative e commerciali seguendo la stessa scia.
Il progetto di riqualificazione urbana di Santa Filomena district
La via negli anni ha conquistato sempre più fruitori e si sono moltiplicate le attività. La strada si riempie sempre di gente pronta a fare file inteminabili per gustare le proposte gourmet dei vari locali. Le attività hanno creato un vasto ritorno economico che ha dato manforte alla città, hanno creato lavoro per molti dipendenti, soprattutto giovani universitari che lavorando lì si mantengono allìuniversità.
Oggi il progetto si è evoluto e mira a proporre la valorizzazione urbana e promozione culturale. Gli imprenditori che qui operano hanno trasformato via Santa Filomena in un distretto simbolo della rinascita della città soprattutto dopo la pandemia. I vari titolari hanno deciso di unirsi per trasformare questo spazio in un laboratorio produttivo di idee, interventi, azioni ed eventi. La via è stata ulteriormente abbellita ed è pronta per accogliere nuovi eventi come: presentazione di libri, mostre d’arte, fotografiche e di design, degustazioni enogastronomiche ed incontri culturali.
Saranno a breve posizionati dei pannelli informativi in doppia lingua che racconteranno la storia di questa via e l’attivazione dell’account social “Via Santa Filomena” per renderla ancora più turistica ed i nternazionale. Il tutto per favorire la promozione culturale e sociale della città.
La nuova illuminazione
Gli imprenditori hanno realizzato a proprie spese un nuovo arredo urbano che prevede un impianto di videosorveglianza, 180 fili di luci disponti in triplice fila, e instalato le nuove scritte all’inizio e lla fine della via, lunga 180 metri. Ci saranno anche piante capaci di assorbire l’inquinamento dell’aria e rinfrescare lo spazio. Operata anche la pulizia straordinaria della via.
Hanno partecipato all’iniziativa: Agricolab, Palinuro Gourmet Drink, Filomena Domus, B&B Filo15, Il Sale Art Cafè, Moon, Fud Bottega Sicula, Hygge House, Curtigghiu, Boudoir 36, Libreria Vicolo Stretto, L’Horologe, Filomena Suite Apartments, Filohome 44, Ghisa, Polpetteria, Polpetthouse.
L’accensione della nuova illuminazione e il via del progetto è avvenuta lo scorso 18 novembre alla presenza del vice sindaco di Catania.
Il nuovo Santa Filomena district testimonia come l’unione fra le varie forze può portare grandi benefici alla nostra città.
foto di S. Portale
