Catania è ricca di luoghi storici, alle volte intimi ma sempre affascinanti. Scendendo da piazza Europa, superando piazza Nettuno e proseguendo lungo i chilometri di costa naturale si giunge allo storico quanto turistico porto Ulisse. Conosciuto dai catanesi come porticciolo di Ognina, la recente opera di Restyling ha permesso la messa in sicurezza dell’area.
Il porto Ulisse (riconosciuto come porticciolo di Ognina) dopo decenni d’inosservanza da parte dell’Amministrazione comunale ha subito una riqualificazione degna di nota, permettendo nuovamente di percorrere il molo in tutta sicurezza sino alla Madonnina, presente al suo termine.
Porto Ulisse tra storia, miti e leggende
Il turista giunto al turistico porticciolo di Ognina potrà ammirare solo una parte dello storico Porto Ulisse. Sin nei tempi antichi l’insenatura nella scogliera rocciosa, sulla costa nord di Catania, fu utilizzata come approdo portuale. In epoca medievale il porto mutò il suo aspetto in seguito una colata lavica che non risparmiò nulla del borgo di Ognina, colpito per intero. Nel punto in cui sorge il porto, fino al 1381, sfociava il fiume Lognina (o l’Ognina).
In seguito alla colata lavica, della magnificenza del passato approdo rimane solo l’insenatura attuale. Il porto Ulisse, prima della catastrofe naturale, possedeva una caratteristica quanto fiorente attività, in cui i mastri d’ascia lavoravano tra riconoscimento ed apprezzamento per la loro eccellenza. Con un balzo storico di centinaia d’anni si giunge al cambio d’uso del porto. Nel dopoguerra l’area portuale è stata utilizzata per la pesca, divenendo lentamente l’attuale porticciolo di Ognina: un porto turistico con servizi specializzati.
Dettagli e ripristino del porticciolo di Ognina
Il porto Ulisse è situato 3 miglia a nord est del porto di Catania ed è protetto da un molo foraneo di circa 150 metri, con un faro rosso di segnalazione sulla testata. All’interno di quest’area è presente un molo più piccolo con annessi dei pontili galleggianti. I fondali hanno una profondità variabile tra 1,5 e 12 metri, fangoso nella parte più interna e roccioso verso l’esterno. Il porto è attrezzato con rifornimento di carburante e acqua, cantieri navali con quattro gru di alaggio, ed ospita diversi club nautici.
Il progetto di riqualificazione è nato nel 2011 dall’interesse del comitato dei festeggiamenti della Madonna di Ognina e della comunità annessa. Nel 2012 la Regione Siciliana finanziò per un totale di 198.000 euro il progetto, inserendolo nel piano triennale delle opere pubbliche. Il progetto prevedeva un’area con aiuole, delimitata da sedute, una pavimentazione artistica in basole di pietra lavica, un impianto d’illuminazione e uno d’irrigazione automatizzato. Il progetto curato dall’architetto Patrizia Centamore e il geometra Elio Maccarone aveva una deathline prevista per il 2017.
Il “nuovo” porto Ulisse riconsegnato ai cittadini
All’inaugurazione erano presenti rappresentanti di Stato e Chiesa mentre sullo sfondo del golfo ormeggiava la Nopaquie, barca a vela da regata dell’Istituto Nautico. Dalla carta alla realtà, il progetto rimane quasi fedele: 300 metri quadrati di area verde, nella parte iniziale del molo, delimitata da una ringhiera in ferro zincato, utile per l’accesso al solarium in periodo estivo. L’area è tornata fruibile anche per i diversamente abili con la presenza della scivola in pietra lavica. Dello stesso materiale, a richiamare la storia del porto Ulisse, è fatta la pavimentazione. All’interno della piazzetta sono presenti quattro panchine e una lunga seduta in calcestruzzo, sei alberi di Hibiscus e gli impianti d’illuminazione e d’irrigazione.
La riqualificazione del porto Ulisse puntava a restaurare il molo (a cui termine vi è la Madonnina) e la zona prossima al viale Artale Alagona, rendendo nuovamente fruibile ai catanesi un luogo dalla magnifica vista. L’intervento è stato effettuato anche in prospettiva futura, con una possibile fermata metropolitana in zona. Il porticciolo di Ognina è un’area quasi intima, apprezzata dai catanesi e il recente restyling ha permesso ai cittadini di godersela in sicurezza.
Seppur il Comune ha effettuato il ripristino delle piazze nella zona di Ognina, si necessita di un immediato intervento sul marciapiede del lungomare, poiché giungere ai piazzali può essere complicato e pericoloso, soprattutto per le famiglie. Il porto Ulisse tra storia, miti e leggende è un punto fermo di Catania che ad oggi unisce antichità e modernità.