Il Castello di Serravalle a Mineo torna a risplendere e a essere sede di importanti iniziative, eventi culturali e mostre. Si tratta di un vero e proprio gioiello architettonico, un’antica fortificazione medievale con torre di avvistamento, che ha avuto bisogno di un importante restauro conservativo.
A curarne i lavori l’architetto Andrea Alestra, supportato dal dottor Antonio Lo Presti, responsabile per la scelta dei materiali e per le tecniche di restauro. È stato, però, l’avvocato Orsola Sedati a metterci la faccia e tutto l’impegno affinché questi lavori iniziassero. «E’ un atto di amore verso il territorio catanese, verso la nostra storia collettiva e anche verso la mia Famiglia. Il nostro Castello tornerà a vivere, a ospitare, a far parte della quotidianità delle istituzioni e delle persone. L’edificio è stato restituito alla collettività per seminari, iniziative culturali, mostre, eventi di Istituzioni e di privati. Ciò ha richiesto un grandissimo sforzo, ma per me era irrinunciabile questo traguardo e sono grata a coloro che mi hanno aiutata e supportata», ha raccontato l’avvocato.
Gli ultimi interventi di restauro fatti nel Castello di Serravalle risalgono al 1921, quando il proprietario era il Principe Antonino Grimaldi.
La storia del Castello di Serravalle a Mineo
Il Castello di Serravalle appartiene alla famiglia Grimaldi dal 1500. Tramandato di generazione in generazione, è giunto nella mani dell’avvocato Orsola Sedati (figlia di Francesca Millo di Calsalgiate e nipote di Gerarda Grimaldi). Fin dalla sua costruzione questa imponente struttura difensiva ha costituito un necessario punto di osservazione delle strade che da Catania arrivavano a Palagonia fino a Mineo e poi Caltagirone. Il feudo di Serravalle è stato eretto nel 1200 circa ed era composto dalla torre e da una cinta munita di camminamento. Negli anni, però, saranno apportate diverse modifiche e adattamenti. Questa particolare architettura castellana del XIII secolo sarà sottoposta nel 2007 dall’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Sicilia a Vincolo a tutela tra i beni culturali nel nostro Paese. Posizionato in cima a una collina in un banco roccioso di forma allungata, il Castello costituisce un punto di riferimento e di orientamento nel paesaggio circostante. Qui, infatti, la storia, l’architettura e la natura che circonda il Castello di Serravalle sono perfettamente in armonia, creando un paesaggio unico e inimitabile.
Caratteristiche di un Feudo Castellano a Mineo
Si può accedere al Castello tramite un ingresso posto sul lato opposto del mezzogiorno. Entrando, noterete un’ampia galleria scavata nella roccia. Potrete giungere nel cortile superiore tramite le scale poste esteriormente dalla cinta muraria. L’area esterna è costituita dalla cisterna ricavata all’interno del banco roccioso sottostante. Poi potrete spostarvi e attraversare due varchi distinti per arrivare alla torre o al corpo laterale. È la torre che predomina il tutto: si tratta, infatti, della struttura originaria per come fu costruita nel 1200. Grazie a un muro di cinta non indifferente, in alcuni tratti è possibile fare un interessante camminamento di gronda.
