Mineo è il luogo perfetto per richiamare l’atmosfera natalizia tanto ambita. L’antico borgo, lungo le sue vie del centro storico, ci regala ogni anno un suggestivo Natale tra tantissimi presepi di ogni tipo realizzati con cura da mastri artigiani di tutto il mondo.
È la Fondazione “Fraternità dei Popoli” che da anni si occupa dell’esposizione dei presepi artistici a Mineo. Quest’anno potrete ammirarne ben 500 provenienti da tutto il mondo, cercando di promuovere la cultura della mondialità e della fraternità universale.
Presepi a Mineo alla scoperta della cultura dei paesi del mondo
La collezione, visitabile presso i locali di Via Cardinale De Luca, è il frutto di viaggi per il mondo lunghi 60 anni alla ricerca di vera arte nella tradizione del Presepe. Diverse le associazioni internazionali che hanno aiutato la Fondazione per la ricerca dei presepi più caratteristici: tutti cercano di mostrarci la tipica cultura, la mentalità e lo stile di vita di queste terre lontane.
Anche l’Italia è presente nell’esposizione artistica a Mineo. Troverete il presepe napoletano, quello romano, quello tipico con i Trulli di Alberobello e tantissimi di manifattura siciliana. Quest’anno molto ambiti e ricercati sono i presepi con i personaggi realizzati in Ceroplastica, un’arte particolare del Medioevo che mischiava la cera con altri materiali. Quelli che, però, sono maggiormente amati ogni anno a Mineo sono i presepi realizzati con materiali particolari. Ad esempio il presepe dei minerali, il presepe delle pipe, i presepi in Madreperla, i presepi di cioccolato, zucchero e pistacchio e moltissime altri fatti in diversi modi e sfaccettature.
Un presepe di Mineo in mostra al Vaticano
Per il secondo anno consecutivo è una maestra presepista di Mineo ad esporre la propria creazione in Vaticano. È Daniela Mangiarratti che, con il suo presepe realizzato in un lume a petrolio, è riuscita a conquistare il rispettoso premio. Si tratta di un presepe che si distingue per la minuzia dei particolari, ma che nasconde un profondo significato: la luce dell’antico lume vuole rappresentare l’eterno amore di Dio che continua a manifestarsi ogni anno con la Natività. Dopo aver partecipato e superato il contest “Terre dei presepi”, Daniela Mangiarratti è stata contattata per esporre il suo presepe alla mostra “Cento Presepi in Vaticano”.
