Il museo del cinema di Catania è un’esperienza unica che permette di rivivere le tappe della storia del cinema e non solo.
Museo del cinema, alle Ciminiere un pezzo di storia italiana
Pochi sanno che alle Ciminiere di Catania è allestito il Museo del cinema. Un’esposizione realizzata dallo stesso architetto, François Confino, che ha realizzato quello di Torino. Il Museo del Cinema espone le foto dei set durante le riprese di film che intrattengono una relazione profonda con l’Isola e con la letteratura siciliana contemporanea: sono film di Rossellini, Visconti, Bolognini, Antonioni, Germi, Rosi, Pasolini ed altri ancora. Ma ci sono immagini e scene di film anche i Fellini, Mastroianni e tutti i geni della letteratura cinematografica italiana.
E’ un luogo magico che si estende su più piani, ma che permette di vedere le prime macchine cinematografiche. Ma anche tutta la storia, l’ingegno umano, che hanno permesso di passare dalle semplici immagini in movimento alla realizzazione dei film dei giorni d’oggi. Dal cinema mutuo, al bianco e nero fino alla realizzazione digitale dei giorni d’oggi.
Museo del cinema, una location non a caso
Il museo del cinema si trova presso le Ciminiere, al Viale Africa. Ma non è certo una location scelta a caso. Infatti quelle vecchie ciminiere di zolfo, sono state il contorno di una meravigliosa storia del cinema a Catania. E si perché a Catania c’era la Etna film una casa cinematografica capace di avere un sistema completo di produzione. Aveva la sede legale nella zona di Cibali, ma alle ciminiere c’era il cuore pulsante della produzione, su cui tantissime altre case cinematografiche italiane.
Un fiore agli occhiello della Sicilia dei primi anni del ‘900. Ma che purtroppo a seguito dell’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale, svanì tra maestranze partite per il fronte e gente che non aveva certo voglia di cinema. Tuttavia Benito Mussolini, in collaborazione con i tecnici dell’Istituto Luce venne a conoscere la realtà siciliana e si dice che l’attuale oggi Cine città sia costruita sull’esperienza dell’Etna film.
Piccole chicche da non perdere
Non vi possiamo certo svelare tutto quello che c’è da vedere ad un costo davvero irrisorio. Ma vi possiamo dire che è da non perdere la sala Paradiso. Una riproduzione della sala cinematografica dei primi del 900 con le poltrone dell’ex cinema Olimpia, oggi l’attuale Mc Donald’s in Piazza Stesicoro. Un bellissimo video di Nando Buzzanca racconta cos’è il cinema: tra amori, passioni, lotte e desideri, che poi non sono altro che l’essenza dello stesso cinema.
Eppure sembra assurdo ma i fratelli Lumier avevano detto: “Il cinema è un’invenzione senza futuro“. Mai affermazione fu tanto sbagliata. Ma tornando al museo ci sono anche delle bellissime immagini di Alan Delon e Claudia Cardinale nel Gattopardo del 1963, una cinematografo mobile per raccontare le informazioni nelle piazze dei Paesi. E tanto tanto altro, come la realizzazione di alcuni trucchi, che invitiamo ad andare a vedere. Un grazie particolare alla scuola di teatro e recitazione della celeberrima artista catanese Lucia Sardo, che ci ha permesso di partecipare ad una visita guidata molto emozionante e che potremmo dire “sensoriale”.
Foto: Cavaleri Francesca Agata
