Ottava di Sant’Agata 2022. All’interno dell’articolo i dettagli e le decisioni adottate all’unanimità dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza riunito in Prefettura a Catania per le celebrazioni del 12 febbraio, l’ottavo giorno dopo l’uscita del fercolo per il giro esterno.
Ottava di Sant’Agata 2022, i dettagli
L’ottava di Sant’Agata cade ogni anno il 12 febbraio. Esattamente l’ottavo giorno dall’uscita del fercolo per il consueto giro esterno. La pandemia da Covid 19, però, ha stravolto le nostre vite, abitudini e anche le festività e relative celebrazioni. Anche quest’anno, infatti, la Festa di Sant’Agata ha subito delle restrizioni ed è stata votata all’insegna dell’essenzialità e della semplicità. I fedeli hanno partecipato alla Santa Messa in numero contingentato, mantenendo il distanziamento e con dispositivi di protezione personali. Finanche il 12 febbraio i festeggiamenti saranno purtroppo a porte chiuse. L’Ottava, per i fedeli, rappresenta un momento molto importante. Rappresenta, ancora, il giorno in cui poter salutare la Santa prima di rivederla in estate con i festeggiamenti di Sant’Agata d’Agosto.
Un altro duro colpo per i devoti visto che anche la tradizionale celebrazione del 12 febbraio si terrà in Cattedrale senza la loro presenza. Il busto reliquiario però sarà esposto alle porte del Sacello, meglio conosciuto dai catanesi come a “cammaredda” (la cameretta). La celebrazione, inoltre, per far fronte alla voglia di salutare la Santuzza, sarà trasmessa in streaming sui canali Facebook e Youtube dell’Arcidiocesi. E ancora, sarà rimandata in onda dalle emittenti che in questi giorni vorranno farne richiesta in modo da arrivare alla massima partecipazione della popolazione. La decisione, adottata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, è stata presa alla luce della situazione epidemiologica in atto. La Sicilia è ancora in zona arancione con tassi di contagio ancora alti.
Da non dimenticare
Per l’Ottava di Sant’Agata 2022, si conferma il dispositivo di vigilanza all’esterno della Cattedrale . Per quanto riguarda la cera vige il divieto di accensione dei ceri (ribadito più volte) con conseguente monitoraggio degli ordini preposti. Infine, durante l’incontro per decidere le disposizioni, è stato sottolineato “l’apprezzamento per la prova di collaborazione che hanno dimostrato i fedeli catanesi che nonostante le lunghe file hanno aspettato in modo ordinato e paziente il turno di ingresso in Cattedrale“. Ci si augura, tuttora, che la situazione sanitaria possa consentire presto l’ostensione straordinaria ai fedeli del simulacro di Sant’Agata.