L’Ottava di Sant’Agata 2024 si celebrerà, come ogni anno, il 12 febbraio. Vi raccontiamo alcune curiosità in merito.
Ottava di Sant’Agata 2024, l’ultimo saluto alla Santa
L’edizione di Sant’Agata di quest’anno ha avuto una presenza di turisti senza precedenti. Soprattutto nelle giornate del 4 e del 5 febbraio la città è andata totalmente in tilt. Un grandissimo segno di devozione, non solo per i catanesi, ma anche per tutti gli abitanti dei paesi vicini e turisti da ogni parte del mondo. E anche se la Santa è tornata in Cattedrale il 6 all’ora di pranzo, i veri devoti erano lì per l’ultimo saluto.
Eppure c’è ancora la festa dell’ottava di Sant’Agata e lì davvero si saluta la Padrona della città, prima della festa d’Agosto. Il 12 febbraio si ripetono i riti della messe durante tutta la giornata, come si fa per il 5 Febbraio. Ma c’è una differenza. Il busto della Santa, insieme al suo scrigno, fanno un giro per tutta la Piazza Duomo. Una processione fatta “a spalla” dai devoti vestiti con il sacco votivo, ma senza il fercolo dell’amata catanese. Non mancano i fuochi pirotecnici che salutano l’uscita e l’entrata della Santa in cattedrale.
Ottava Sant’Agata 2024, il programma delle celebrazioni
L’Ottava di Sant’Agata 2024, sarà lunedì 12 febbraio, esattamente una settimana dopo i festeggiamenti. In Cattedrale le Sante messe saranno alle ore: 07,30; 09,00; 10,00; 11,00; 12,00; 13,00; 14,30; 16,00; 19,00: Sante Messe. Durante tutta la giornata la Martire catanese resterà all’altare, ad accogliere i propri devoti. All’altare di Sant’Agata ci sarà l’attesa esposizione delle Sacre Reliquie. Dalle ore 09,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30 i fedeli potranno accostarsi per la venerazione delle sacre reliquie presso la cappella di Sant’ Agata.
Alle Ore 10,00 la Santa Messa sarà presieduta da S.E.R. Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo emerito di Catania. Mentre alle ore 14,30 la Santa Messa sarà dedicata agli ammalati ed i disabili. Inoltre alle ore 19,00 la Santa Messa solenne sarà presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo. Infine al termine, come da tradizione, al via alla processione delle Sacre Reliquie in piazza Duomo con la partecipazione delle autorità cittadine.
Il bacio delle reliquie della Santa
Le reliquie della Santo sono contenute in alcuni reliquiari di diversa origine e forma. Quella di maggior rilievo è senza dubbio il Busto. Ma tra le altre reliquie ci sono: le braccia, le gambe, una mammella e il velo che a loro volta sono contenuti in uno scrigno d’argento. Tuttavia durante l’ottava è possibile baciare il vetro che contiene le Sante reliquie.
Un momento molto suggestivo perché si è davvero a contatto con alcune delle parti del corpo della giovane martire catanese. Lunghe file di fedeli che possono poggiare le loro labbra sulla reliquia durante un momento di preghiera personale. Pochi attimi in cui il cuore del fedele batte forte e spesso non manca la commozione. Poi dopo l’entrata della Santuzza in Cattedrale, dopo il giro dell’ottava, il popolo catanese saluta definitivamente la Sua Santa Padrona, nell’attesa di rivederla il 17 Agosto, per la festa d’estate.
