I solenni festeggiamenti in onore di S.Agata, patrona di Catania, sono ormai alle porte. In città tutto è pronto per rendere omaggio alla Santa e, come di consueto, avranno inizio giorno 3 Febbraio per concludersi giorno 5 con la conclusione della processione dei devoti. Ma c’è un rito che si svolge ancora prima dell’inizio della festa: l’assegnazione della Candelora D’oro. Di cosa si tratta? E perché è legato alle feste Agatine? Facciamo chiarezza su questo riconoscimento ormai radicato nella cultura catanese.
Candelora d’oro: origine e significato
Chi conosce e vive in prima persona la festa di S. Agata sa bene cosa sono le Candelore, segno di devozione e simbolo di arte e mestieri catanesi. Eppure non tutti sono a conoscenza dell’esistenza di una simbolica Candelora speciale, considerata la più alta onorificenza della città. Si tratta della Candelora D’oro, assegnata ad un personaggio legato a Catania, per origine o per impegno sociale/politico, che si è distinto in un campo specifico. Il riconoscimento è nato nel 1998 e da allora premia le personalità di spicco catanesi nei campi della scienza, dello spettacolo, del volontariato, dello sport e della cultura.
La Candelora D’oro 2018 è stata assegnata al catanese Rosario Fiorello
Qual è il suo significato? L’obiettivo è dare merito ai catanesi che si sono distinti nel mondo per avere dato il loro contributo, ognuno nel proprio ambito di riferimento. Un lavoro di una vita che viene premiato e valorizzato a livello ufficiale durante uno dei momenti più importanti per la città di Catania. Infatti, anno dopo anno, la Candelora D’oro viene consegnata prima dell’inizio dei festeggiamenti Agatini, in una grande cerimonia che si svolge al Palazzo degli Elefanti, alla presenza del sindaco e di alte cariche pubbliche. Al termine dell’assegnazione la festa continua con il consueto omaggio floreale dei Vigili del Fuoco a S. Agata. Chi sarà quest’anno il fortunato e meritevole personaggio che sarà premiato al Municipio il 2 Febbraio?
Candelora D’oro 2019 a Salvatore Aranzulla. Chi prima di lui?
Dopo un’accurata riflessione, la città di Catania ha scelto Salvatore Aranzulla come destinatario della Candelora D’oro 2019. I motivi sono da ricercare nel suo impegno sul web come divulgatore informatico in favore dell’innovazione e del cambiamento. Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non si è imbattuto in una delle sue esaustive guide online…! Esempio di come utilizzare il web in modo produttivo, con il suo impegno ha aiutato e continua ad aiutare chi necessita di consigli, suggerimenti e aiuti, con un linguaggio semplice e comprensibile a tutti. Il talento informatico di origini catanesi, ha saputo trasformare la sua passione in un vero e proprio lavoro diventando un pilastro del web: le sue pagine sono tra le più cliccate e il suo sito è uno dei più consultati.
La Candelora D’oro 2019 sarà assegnata a Salvatore Aranzulla il 2 Febbraio
Chi, prima di lui, ha avuto l’onore di ricevere la Candelora D’oro? L’elenco è piuttosto lungo e parte nel 1998 con Enzo Bianco per concludersi nel 2018 con Rosario Fiorello. Dalla politica allo spettacolo, dal mondo del web a quello dello sport, le personalità che hanno avuto il premio dedicato a S. Agata provengono da diversi settori. Ricordiamo ad esempio Rossella Fiammingo, Campionessa di Spada (2016), Turi Ferro, attore (1999), Luca Parmitano, astronauta (2014) o Salvo Consoli, rappresentante dei volontari di Catania (2017). Non esiste un criterio unico di scelta se non quello che li vede primeggiare in qualcosa di speciale, che gli ha regalato un posto speciale nella storia.
Appuntamento giorno 2 Febbraio per l’assegnazione della Candelora 2019 e poi tutti pronti per cominciare i festeggiamenti in onore della nostra amata Patrona, S. Agata per dimostrarle anche quest’anno la devozione e l’affetto sincero di una città unita dalla fede.
