Proseguono i restauri a Catania di palazzi, piazze ed edifici storici della città. Ecco quali sono i siti interessati dai lavori.
Si tratta di interventi che riguardano il restauro ed il risanamento conservativo di questi siti di grande importanza storica e culturale.
Restauri a Catania: pavimentazione di Piazza Duomo
Fra gli interventi di restauro più importanti si annovera quello riguardante il rifacimento della pavimentazione di piazza Duomo. Il restauro riguarda la base calpestabile del pavimento attorno alla fontana e al Liotru, oggetto lo scorso anno del primo restauro dell’intero sito. La sistemazione dell’intera pavimentazione situata in prossimità della fontana dell’Elefante in piazza Duomo è stata deliberata con una variazione di bilancio operata dalla giunta Trantino nello scorso mese di ottobre (220 mila euro la spesa complessiva stanziata) finanziando l’opera con i proventi dell’imposta di soggiorno, nell’ambito della Direzione comunale al Turismo la cui gestione è affidata al capo di gabinetto Giuseppe Ferraro.
La parte in pietra lavica non è oggetto di intervento; si sistemeranno le parti che sono maggiormente danneggiate in marmo grigio di Taormina ovvero in pietra di Mirto, che formano un cerchio e incorniciano la fontana e il Liotru. I lavori si concluderanno a giugno.
Il restauro della pavimentazione di Piazza Santa Maria di Gesù
Un altro importante restauro, seppur parziale, interesserà anche Piazza Santa Maria di Gesù nel lato est nella parte prospiciente via Androne e via Lago di Nicito. L’ultimo intervento di riqualificazione risale ad oltre dieci anni fa. Il sito è spesso in degrado. La fontana che si erge al centro è spesso piena di rifiuti e non funzionante.
Stanziati dall’amministrazione comunale 77mila euro. I lavori, cominciati negli scorsi giorni, si protrarranno per circa due mesi. Sarà rifatta la paviemntazione rovinata dalle radici degli alberi. Saranno rifatte le aiuole e riqualificate le aree che ospitano i maestosi ficus e magnolie. Gli spazi a verde che verranno interamente rifatti. La finalità è quella di restituire decoro a uno degli spazi simbolo della città, frequentato da ragazzi per via delle tante scuole localizzate in zona, per la fermata dei bus, per la presenza dell’Ospedale Garibaldi e per le tante attività commerciali. Gli avvallamenti causati dalle radici degli alberi circostanti rendevano pericoloso il transito.
Il lato prospiciente il vecchio ospedale Garibaldi non avrà interventi; era stato sistemato nel 2012. un altro intervento era stato operato nel 2018 assieme a parte del Viale Rapisardi.
Restauri a Catania: Palazzo dei Chierici
Lavori di manutenzione straordinaria in corso di realizzazione anche per il maestoso Palazzo dei Chierici che si erge su un lato di Piazza duomo, di fronte a Palazzo degli Elefanti, simbolo del potere della Chiesa e oggi parte del Comune di Catania; ospita gli uffici della Ragioneria Generale e dei Tributi comunali. Si tratta di un intervento di messa in sicurezza dei prospetti delle due ali del palazzo dei Chierici, prospicenti su Piazza Alonzo di Benedetto, proprio sulla Pescheria.
L’intervento consiste nel rifacimento degli intonaci esterni delle facciate e nella revisione e ristrutturazione degli infissi esterni danneggiati in più punti. I serramenti esterni in legno verranno ripristinati attraverso la sostituzione di parti ammalorate e riverniciati; ove necessario verranno integrati e sostituiti anche i vetri.
Il rifacimento di palazzo dei Chierici, realizzato grazie a uno stanziamento di 460.000€ di fondi regionali in sinergia con la soprintendenza ai beni culturali, riguarderà anche i pluviali attualmente in cattivo stato di manutenzione e l’intonaco esterno.
Gli elementi decorativi dei prospetti in pietra bianca e lavica, verranno integrati ove necessario con elementi dello stesso tipo e dimensione etratti con materiale adeguato. Il completamento dei lavori è previsto per il prossimo autunno.
Si tratta di restauri che servono tutti a rendere maggiormente fruibili luoghi iconici e fondamentali della nostra città.
foto: Comune di Catania
