Le scuole fra qualche giorno torneranno a popolarsi di ragazzi che, zaino in spalla e tra le norme di protezione dal Covid a Catania, si troveranno ad affrontare un anno scolastico sicuramente non facile. Tuttavia, il Comune ha voluto lanciare un messaggio di riqualificazione e di sicurezza, almeno per alcuni istituti. Infatti, sono quindici gli edifici e gli istituti scolastici comprensivi della città benificiari di alcuni interventi di natura straordianaria. A renderlo noto è proprio il Comune con il comunicato stampa del 24 agosto 2020, sul sito dedicato www.comune.catania.it.
Così, secondo l’avviso, la giunta comunale presieduta da Roberto Bonaccorsi ha varato una pianificazione di interventi di riqualificazione per la messa in sicurezza e l’adeguamento antisismico di alcuni edifici scolastici. Queste operazioni servirebbero a migliorare significativamente il target qualitativo delle infrastrutture destinate alla didattica di base con conseguenti benefici per gli studenti, gli insegnanti e i lavoratori che giornalmente li frequentano. In altre parole, scuole più sicure per i nostri studenti catanesi.
Scuole: i fondi arrivano dall’Unione Europea
I fondi europei rientrano in una serie di finanziamenti messi a disposizione dagli stati membri dell’Unione Europea. Si parla di un intervento che prevede una risorsa finanziaria pari a 5,728 milioni di euro dei fondi comunitari del Patto per Catania. Il Patto per lo sviluppo della città di Catania è stato firmato nel 2016 e prevede un finanziamento destinato alla nostra città per 335 milioni di euro. Le somme concesse sono destinate ad intervenire per il miglioramento di settori strategici.
In particolare i settori sono: le infrastrutture, l’ambiente, lo sviluppo economico, il turismo, la cultura, la sicurezza e le politiche sociali. La sicurezza delle scuole rientra pertanto negli interventi previstia e la delibera comunale è stata un passo importante al fine di consentire l’espletamento delle gare d’appalto per l’esecuzione dei lavori.
Gli istituti oggetto di intervento
Gli istituti comprensivi benediciari sono:
“Malerba” Via Messina euro 450.000,00
“A. Musco” Viale Da Verrazzano “ 409.408,00
“A. Musco” Via Dell’Agave “ 239.500,00>
“V. Brancati” Stradale Cravone “ 270.000,00>
“Caronda” Via Zammataro “ 416.000,00<
“L. Tempesta” Via Gramignani “ 280.000,00
“L. Tempesta” Via Playa “ 394.000,00
“L. Tempesta” Via S.G. La Rena “ 211.000,00
“M. Montessori” Via Bainsizza “ 452.000,00
“Pestalozzi” Vill. Sant’Agata Zona “A” “ 340.000,00
“F. Petrarca” Via Pantelleria “ 449.200,00
“V. Da Feltre” Via Durante “ 306.000,00
“Pestalozzi” Viale Nitta “ 600.000,00
“Dante Alighieri” Via Cagliari “ 511.000,00
“Giovanni XXIII” Via Tasso “ 400.000,00
Non ci resta che aspettare l’esito dei lavori per poter godere di scuole più sicure per i nostri studenti.