E’ stata da qualche giorno inaugurata la Banca del latte umano donato presso l’Ospedale Garibaldi di Nesima, struttura sempre ben attenta alle esigenze dei più piccoli e aperta al volontariato, come Mani di mamma. All’inaugurazione era presente anche il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Si tratta della terza struttura di questo genere che sorge in Sicilia, già preceduta dall’ospedale “Buccheri La Ferla” di Palermo e dall’Azienda ospedaliera universitaria “Gaetano Martino” di Messina. La nuova struttura si chiama “La lattoteca di Angela“, interamente dedicata alla neonatologa Angela Motta, una indimenticabile professionista recentemente venuta a mancare. A scoprire la targa dedicata ad Angela Motta è stata Gabriella Tina, direttore del reparto di Neonatologia-Tin, affiancata dall’assessore regionale alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza.
Ma cos’è la banca del latte?
In tutta Italia sono ben 32 le banche del latte umano donato. Ciò significa che è una realtà già presente nella nostra Nazione ma è sempre più in crescita. Queste strutture offrono un servizio che ha lo scopo di selezionare, raccogliere, conservare e distribuire il latte umano donato. Il latte è poi utilizzato per specifiche necessità mediche. Le BLUD sono strutture indispensabili perché permettono di soddisfare le necessità dei neonati pretermine e sono utili anche per le situazioni mediche in cui ad esempio i piccoli non possono essere allattati al seno o affetti da patologia. L’accurata esecuzione delle procedure operative consente di realizzare un valido equilibrio tra sicurezza d’uso e qualità biologiche. La donazione del latte è completamente gratuita.
Banca del latte umano donato: perchè donare il latte materno
Chi sceglie di donare parte del proprio latte compie un grande gesto d’amore. Prima di farlo è necessario un check-up simile a quello che fanno i donatori di sangue. Lo scopo è semplice: evitare eventuali condizioni cliniche o comportamenti delle donanti che possono risultare dannosi per i piccoli che ricevono il latte. Il latte materno è un dono da tutelare e che ha effetti benefici senza pari.
Una piccola curiosità: il primo servizio di raccolta del latte fu offerto dall’ospedale Meyer. Era l’8 marzo 1971 e da allora la Banca del Latte Umano Donato (BLUD) ha aiutato oltre 16.500 bambini, con più di 80 mila litri di latte raccolti donati da quasi 12 mila mamme. Per farsi un’idea concreta: 1600 damigiane! Un buon risultato che si spera possa replicarsi anche qui all’ospedale Garibaldi di Nesima.