La Festa di Sant’Anastasia, detta anche Feste Medievali, è una rievocazione storica che si svolge ogni anno nella città di Motta Sant’Anastasia, un piccolo borgo di origine medievale poco distante da Catania. Ecco alcune notizie su questa suggestiva manifestazione e che quest’anno giunge alla sua XXV edizione.
Le Feste medievali di Motta
Le feste si svolgono in onore di Sant’Anastasia di Sirmo, martire e patrona della città. La festa è formata da riti religiosi, ricostruzioni di vita medievale e manifestazioni folkloristiche tipiche del borgo. le manifestazioni si tengono poco prima di ferragosto, ai piedi del castello normanno, in tutto il centro storico.
La cittadina, in questi giorni, si immerge in un’atmosfera tipicamente medievale, molto suggestiva con spettacoli, parate ed esibizioni di carattere storico e culinario. ogni anno nei borghi medievali della Sicilia si radunano migliaia di turisti o semplici visitatori giornalieri per vivere una giornata all’insegna dello spettacolo e dell’intrattenimento. Le feste nascono dall’Associazione Casa Normanna del Rione Vecchia Matrice, fondata nell’1981.
Il medioevo in Sicilia
In Sicilia, anche nella parte orientale dell’Isola, il Medioevo ha lasciato tracce visibili non solo nell’architettura ( i dongioni della Valle dell’Etna )ma soprattutto nelle tradizioni che connettono fra loro elementi delle civiltà bizantina, araba e normanna.
Si può dire che non esiste un solo paese, in Sicilia, che non abbia il proprio “palio” o la propria parata medievale ma alcuni sono più famosi e caratteristici di altri. Assieme a Motta troviamo le stesse tradizioni a Paternò e Randazzo, per quanto riguarda la provincia di Catania.
Le manifestazioni a Motta
Nella cittadina le manifestazioni per le feste medievali sono curate dai tre Rioni storici: Maestri, Vecchia Matrice e Panzera. Ciascuno nel proprio territorio realizza una serie di eventi volti ad aprire una finestra sul Medioevo. L’obiettivo dell’Associazione Casa Normanna è raggiungere un connubio fra storicità e spettacolo e far rivivere l’atmosfera del passato.
La festa si snoda tra le viuzze rionali del centro storico. Negli angoli più caratteristici si svolgono le scene di vita quotidiana che coinvolgono tutti. L’atmosfera suggestiva viene arricchita anche dalle esibizioni degli sbandieratori, musici e artisti di strada.
Per le vie e nelle piazze, in un intreccio di sacro e profano,si incontrano personaggi arabi e normanni, svevi ed angioini, aragonesi e navarresi, saltimbanchi, eretici e negromanti, giocatori e mendicanti, venditori, streghe ed inquisitori, ladri ed impostori. Presenti anche spazi in cui si trovano la gogna, le armi, ecc..
Oltre alle classiche sfilate storiche, vi sono la “Schermaglia” o il “Palio dei Martino”. Particolare la cena collettiva, sotto la torre.
Le feste medievali, i cibi
A rendere l’atmosfera ancor più suggestiva concorre la cucina tradizionale e i prodotti tipici locali che caratterizzano la tradizione enogastronomica del borgo. Molto attese e partecipate sono le degustazioni tipiche fra cui si annoverano: un’assortita varietà di zuppe e pietanze arabo-andaluse – con alcune prelibatezze come l’Harirae il cous cous, arrosti e i dolci, con un buon bicchiere di vino speziato (l’Hyppocrassum).
Nello specifico si possono trovare: Carne alla griglia, bistecche, salsicce giganti, piatti a base di legumi, pane condito,
Programma delle manifestazioni
Il programma prevede molti altri eventi che fanno rivivere l’atmosfera dell’antico borgo tutte le sere dal 9 al 13 agosto:
Ore 20.30: Bando d’apertura
Dalle ore 21.00: Alternarsi delle compagnie di artisti. Possibilità di gustare le pietanze medievali.
Allieteranno tutte le serate spettacoli di giocoleria, danze orientali, musica medievale, spadaccini, spettacoli di fuoco, spettacoli sul mito. Molto particolare la cura nella scenografia: balle di fieno, porta della città, tavolate con calici, figuranti con abiti molto particolareggiati. Ricordiamo che Motta, conosciuta anche come Mocta è la città della bandiera con una splendida fontana nel centro cittadino a celebrarla.
Una manifestazione da non perdere
Un mix vincente di tradizione, storia, cultura, cibo ,spettacoli. Una buona occasione per ammirare dalla piazza antistante il castello e il panorama dell’Etna maestosa e del golfo di Catania. Un modo piacevole per riscoprire la storia e le tradizioni per grandi e piccoli.
Il Ministero per il Turismo italiano ha premiato questa manifestazione con il riconoscimento di Patrimonio d’Italia per la tradizione.