La polvere lavica dell’Etna come materiale delle creazioni
Sono tante ormai le giovani e creative imprenditrici siciliane che decidono di utilizzare le risorse della propria terra per creare qualcosa di unico e originale, valorizzando i prodotti di cui la nostra isola dispone.
Oggi vi parliamo della fashion designer ventenne Delia Zappalà, originaria di Nicolosi, in provincia di Catania, giovane talento della moda in ascesa grazie alla sua inventiva e alla polvere lavica che usa per le sue creazioni.
Dalla Sicilia al successo
Delia Zappalà, dopo aver frequentato il Liceo Classico “C. Marchesi” di Mascalucia, decide di dedicarsi alla sua passione: la moda. Da Catania si sposta a Roma. Nel 2011 inizia a studiare all’ Istituto Europeo di Design, che conclude nel 2014. Le sue creazioni hanno cominciato ad essere conosciute e diffuse attraverso i social, Instagram su tutti, tanto da attirare l’attenzione di un’agenzia romana che investe sull’imprenditorialità giovanile e si occupa della promozione del Made in Italy. Successivamente, alcune delle sue realizzazioni hanno calcato la passerella del ‘TA.G. 2014’, il concorso-show dedicato agli stilisti emergenti.
Grazie alla sua creatività e al suo talento, la giovane catanese ha spiccato il volo. Oggi si trova negli Usa, dove sta frequentando un master in Business Administration. Con questa specializzazione, la stilista spera di gestire al meglio la sua azienda, che manterrà la sede base in Sicilia.
Delia, è fermamente convinta che il cambiamento debba partire in loco proprio nella terra d’origine, per gettare le basi concrete di miglioramento necessario da realizzare.
Il progetto
Proprio dalla Sicilia nascono le sue opere interamente realizzate a mano, con inserti in pietra lavica e ricami che ricordano i motivi che ornano le ceramiche siciliane, proposti in una veste più moderna. Le sue sono realizzazioni spiccatamente siciliane!
La Sicilia, e soprattutto Catania sono presenti nel ricorso alla pietra lavica, lavorata e adattata alla lavorazione tessile e non solo. La pietra lavica ha una texture simile al velluto, la sua leggerezza e la sua delicatezza gli permettono di essere in armonia con qualsiasi tipo di tessuto e conferirgli quel quid che fa la differenza. Con la polvere lavica infatti è possibile creare degli stampi appositi per ogni eventualità. Nascono così perle, foglie, cubi dai svariati colori, dal vinaccio al turchese, l’una diversa dall’altra, in quanto ogni singolo pezzo viene creato in modo unicoe originale. Lo stupore è tanto quando si viene a sapere che si indossa della “lava”.
Le creazioni con la pietra lavica
La giovane designer ha dato vita ad una collezione di alta moda di abiti, che propongono i motivi del barocco siciliano e le tradizioni tessili della nostra terra; realizza anche gioielli e borse. La stilista, fa rivivere in maniera nuova il classico pizzo chiacchierino. Delia mescola elementi della cultura siciliana e russa: le spalle delle armature dei pupi siciliani, le rotondità delle matrioske, i manti delle donne siciliane.
Un connubio vincente quello tra tradizione e avanguardia realizzato nelle creazioni di Delia Zappalà.
Vai sul suo sito ufficiale: http://www.deliazappala.it.