2020, annus horribilis. Un anno segnato da difficoltà e da sofferenze. Un anno che ha visto tante famiglie spezzarsi, un anno di debiti e di licenziamenti. Molte attività sono state costrette a chiudere, altre hanno tentato di rialzarsi e lo sconforto ha pervaso le nostre vite.
La speranza, però, non si è mai spenta e vogliamo concludere il 2020 con gli auguri di buon anno ai nostri lettori perché farli significa interpretare il tempo, dargli fertilità e nuova linfa vitale.
Auguri di buon anno ai lettori fedeli e anche a quelli sporadici
Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po’ e siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò così inizia il brano L’anno che verrà di Lucio Dalla. Chissà quante lettere, email o i più moderni messaggi su whatsapp sono stati scritti per sentire meno la lontananza. E chissà quanti sogni, desideri e speranze sono stati “digitati”. Chissà quanti i destinatari-custodi e privilegiati dei nostri pensieri. L’anno che verrà, mai come questa volta, ha un sapore diverso. Il 2021, nel nostro immaginario, rappresenta una svolta (o almeno ce lo auguriamo).
La mente viaggia e nessuno vuole ricordare le sofferenze patite per questo tempo scandito dal Covid-19. Anche i primi mesi del 2021 saranno difficili, lo sappiamo bene, ma li supereremo con la tenacia che contraddistingue il popolo siciliano. L’augurio è quello che i vostri e i nostri desideri possano passare dal piano delle utopie al piano reale. L’augurio di buon anno ai nostri lettori è quello di tornare ad abbracciarci, che ritorni il buon senso, la pacatezza dei dialoghi (quelli belli tondi e ragionevoli) e che vi sia uno spiraglio di luce per le tante famiglie colpite dalla crisi sanitaria e da quella economica.
Melior de cinere surgo
Siamo catanesi e l’iscrizione riportata sull’arco della Porta Ferdinandea ce l’abbiano scolpita nel cuore. Viviamo ai piedi dell’Etna e non abbiamo paura di nulla. Abbiamo imparato a rialzarci e a risorgere. Ce l’hanno insegnato i nostri nonni, ce l’hanno ricordato i nostri genitori e lo tramanderemo alle nuove generazioni. Ci rialzeremo e continueremo a vivere le nostre vite con nuove gioie e con nuove consapevolezze.
Durante quest’anno vi abbiamo raccontato tante cose. Abbiamo scritto sul Covid-19, vi abbiamo aggiornato sulle iniziative e abbiamo tentato di distrarvi con qualche curiosità e altrettante leggende legate alla nostra bella Catania.
La redazione di itCatania si augura di crescere, di raccontarvi ancora le bellezze della città e di confrontarsi con i cittadini, destinatari delle nostre storie e parte attiva del nostro lavoro.
Auguri di buon anno a voi lettori, sparuti romantici o semplici curiosi. Auguri alle vostre famiglie, ai vostri amici e ai vostri affetti.