Rifugi e bivacchi dell’Etna. Una piccola guida su dove sostare e dormire ai piedi del meraviglioso vulcano. Alcuni consigli per i turisti e per gli escursionisti. Un altro articolo dedicato all’Etna, serpente luminoso di lava incandescente. Connubio di natura e di leggende. Colonna del cielo, infocato carcere di Tifone e montagna per antonomasia. Un altro viaggio, un altro itinerario e un altro tassello per scoprire le bellezze del territorio.
Rifugi e bivacchi dell’Etna, i più frequentati
Rifugio Timparossa, Castiglione di Sicilia – Timpa Rossa. Il rifugio, costruito interamente in legno, presenta al suo interno una stufa a legna e un pozzo all’esterno per il rifornimento di acqua. Libero, aperto e senza servizi igienici.
Rifugio Monte Scavo, 1708 m s.l.m. Ricovero in muratura, vicino all’omonima bocca vulcanica. Ottimo per gli escursionisti, per visitare le grotte dell’Angelo e il Monte Egitto. All’interno è presente un camino e all’esterno un pozzo con acqua non potabile.
Rifugio Galvarina, Adrano – Osservatorio Astrofisico. Uno dei rifugi e bivacchi dell’Etna tra i più affascinanti. Il rifugio si trova a 1878 metri ed è un antico ricovero di pastori adatto agli escursionisti di ogni età.
Rifugio Ariel, in Contrada Serra La Nave – Etna Sud a mt 1700 slm nel Comune di Ragalna. Aperto tutto l’anno. Gradita la prenotazione. Numero di telefono: 368 733 7966.
Rifugio Poggio la Caccia. Pista Altomontana a 1920 mt di quota, nel versante ovest etneo. Legna e camino, pochi posti per il bivacco su base letto in terracotta. Anche qui acqua non potabile.
Masseria Iudica, Monte Iudica – Castel di Iudica. La Masseria Iudica, detta anche Masseria Eloisa Bonanno sorge a quota 760 msl. Si tratta di un antico eremo del VII secolo a.C. e oggi sede della Pro Loco di Judica con esposizione etnografica, rifugio con 40 posti letto e accesso al parco archeologico. Un rifugio da non perdere per sostare e poter visitare il meraviglioso territorio in provincia di Catania. Per informazioni e prezzi chiamare il numero 328 552 9566.
Dormire alle pendici del vulcano
Rifugio Monte Maletto, 1701 m s.l.m. immerso nel verde di uno straordinario bosco, all’interno dell’omonimo monte nel comune di Maletto. Il rifugio è uno dei più grandi, dispone di due grandi camere separate.
Rifugio Monte Palestra, Bronte – Osservatorio Astrofisico. 1917 m s.l.m. e punto di riferimento per la pista altomontana.
Rifugio Monte Spagnolo, Randazzo. Si trova sulla Pista Altomontana a 1400 mt di quota e si tratta di un bivacco aperto con legna e camino e posti per riposare su letto in terracotta.
Rifugio Saletti, Randazzo. Si trova a 1380 mt di altitudine ed è facilmente raggiungibile da Case Pirao.
Rifugio Citelli, Sant’Alfio. A 1740 m.s.l.m su un vecchio cratere risalente ad antiche eruzioni di più di 3000 anni fa. Il Rifugio Citelli è il punto base numero 15 per l’escursionismo sull’Etna. Dispone di 19 posti letti ed è possibile pranzare o cenare previa prenotazione. Per costi e info telefonare al numero 095 930000.
Info, suggerimenti e contatti
Non possiamo garantire la perenne accessibilità di tutti i rifugi. Per sicurezza consigliamo di contattare la forestale per le informazioni aggiornate.
I rifugi e i bivacchi sono due cose differenti. Spesso il termine rifugio è utilizzato impropriamente per designare un bivacco. I rifugi sono strutture ricettive in quota con la presenza di un gestore con servizi a pagamento; i bivacchi sono aperti, liberi, incustoditi, ma gratuiti.
Il consiglio è quello di affidarsi a guide esperte e autorizzate che sapranno rendere la vostra visita sull’Etna indimenticabile.
Il portale Etnafriends, per informazioni, sentieri e storia dell’Etna.
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