Mondiali scherma. La catanese Rossella Fiamingo conquista la prima medaglia per l’Italia. Fiamingo si aggiudica la medaglia di bronzo nella prima giornata di finali dei Campionati Mondiali Il Cairo 2022.
Mondiali scherma: la prima medaglia azzurra
Giorni intensi per gli atleti italiani che stanno disputando competizioni mondiali a Oregon per l’atletica e presso Il Cairo per la scherma. Rossella Fiamingo ha vinto la prima medaglia azzurra conquistando il bronzo. La catanese ha vinto il primo assalto 15-6 contro la dominicana Violeta Ramirez Peguero. Si è presa la rivincita sull’ucraina Vlada Kharkova, che l’aveva battuta nella finale europea di Antalya nel mese di giugno, col punteggio di 15-9. 15-14, ancora, contro la francese Auriane Mallo e vittoria 15-11 contro l’estone Nelli Differt. In semifinale ha ritrovato Alexandra Ndolo che aveva battuto ai quarti ad Antalya e che qui ha invece avuto la meglio con 15-10.
“Quando mi hanno chiamata per la presentazione della semifinale ammetto che mi veniva da piangere. Sono soddisfatta a metà, ho la stessa sensazione dell’argento europeo: finché non vinco l’oro non riesco a essere pienamente soddisfatta, ma dopo tanti anni senza medaglie mondiali sono contenta. – ha commentato a fine gara l’atleta catanese – Dopo gli Europei ho pensato ‘forse sono tornata’, però volevo una conferma e l’ho avuta”. Rossella Fiamingo ha spiegato inoltre ai giornalisti delle difficoltà fisiche e mentali e di aver avuto il Covid subito dopo gli Europei.
Lockdown, Covid, Europei e Mondiali
Rossella Fiamingo si stava preparando per Tokyo 2020 quando è scoppiata la pandemia di Covid-19. Non ha mai smesso di allenarsi neanche durante il lockdown. Ha allestito una palestra in casa, ha sostituito il maestro di scherma con un manichino, ha acquistato online di tutto, dagli elastici alla corda fino alla palla medica. Ha trovato anche il tempo di laurearsi in Dietistica presso l’Università degli Studi di Catania e appena le palestre hanno riaperto è tornata finalmente ad allenarsi a pieno regime.
Dopo gli Europei ha contratto il Covid, ma anche in questo caso non ha mai smesso di allenarsi, peggiorando però la situazione. “L’ho preso subito dopo gli Europei ed è stata una settimana un po’ pesante. – così spiega l’atleta catanese – Poi mi sono allenata col Covid dentro casa e ho peggiorato la situazione, ho avuto un problema alla schiena e fiato corto, però non mi andava giù di dover rifiatare. Ho dato tutto oggi in pedana, in ogni assalto“.
Per l’atleta catanese questo bronzo di valore è la terza medaglia nella storia dei mondiali, un premio che nella sua arma non ha alcune precedente. Chapeau!
