La prima antologia di talenti emergenti della Scuola Biennale di Scrittura e Storytelling di Viagrande Studios in collaborazione con la casa editrice torinese Land Editore. A Viagrande Studios tante opportunità per gli studenti aspiranti autori: dalla partnership tra la Scuola biennale di Scrittura e Storytelling e Land Editore nasce la “Collana 30 minuti”. Un progetto in cui gli studenti hanno la possibilità di vedere pubblicato il proprio lavoro. La collaborazione si propone, infatti, di dare voce agli autori promettenti, offrendo loro la possibilità di pubblicare opere prime con una casa editrice indipendente che gode di una solida reputazione nel panorama editoriale italiano. Lo scopo? La valorizzazione e l’eccellenza creativa dello studente. Tutto questo offre visibilità ai giovani autori che si distinguono per originalità e talento, dopo aver partecipato al contest “Vita d’altri”.
«È tempo di esordire» è quindi il progetto in cui insieme ai grandi classici della letteratura mondiale viene affiancato il testo di un autore esordiente della scuola di scrittura alle pendici dell’Etna. Le prefazioni dei libri della Collana 30 minuti sono curate da Manuela A. De Quarto, Alice Titone ed Elisa Serra, che hanno anche presieduto la giuria del contest e tenuto la docenza della masterclass di riferimento. Insieme con l’attrice Ester Pantano.
Il progetto ‘Collana 30 minuti’ nasce da una masterclass all’interno del biennio sulla scrittura creativa.
Ecco una piccola sinossi degli otto racconti che potrete leggere.
Enrico IV. Nell’Enrico IV, Laura Alfino ci racconta con un linguaggio colto e raffinato una storia in cui lo scorrere del tempo non segue flussi tradizionali, scandito in sezioni da cinque minuti. Flora si ritrova alla ricerca di un misterioso “E”. Dopo aver trovato in una scatola appartenuta alla nonna, la fotografia di un ragazzo con papillon slacciato, una croce di legno con una E incisa sul retro, un’immaginetta di Santa Lucia, un frammento di armatura di carta pesta, poesie di Emily Dickinson. Riuscirà Flora a trovare Enrico IV?
Eredità. Roberto Zito nel suo Eredità racconta con intelligenza e umorismo dell’unico oggetto rimasto in eredità al protagonista dopo la morte dei suoi genitori: un arbre magique. Il ragazzo, ritrovatosi a condividere con la nonna paterna gli anni a seguire, comprenderà che in realtà i doni lasciatigli saranno altri. Uno è il diario segreto di sua nonna, quale sarà l’altro?
Tra nuove armonie. Tra nuove armonie è il racconto di Paola Di Blasi che con cura e competenza mescola valori umani e civili durante la guerra, mettendo in evidenza le sue radici. Un famoso organaro decide di offrire ospitalità a famiglie di sfollati in una Palermo sfiancata dai bombardamenti. Per farlo sarà costretto a rinunciare alla sua amata fabbrica e alla musica che al suo interno si produceva.
La Scuola Biennale di Scrittura e Storytelling farà un open day l’1 giugno prossimo
Katja, mia madre. Katja, mia madre di Ingrid Sciuto ci parla di Gulag e di guerre lontane. Una donna affetta da demenza riceve ogni giorno la visita di sua figlia. La quale con dedizione e impegno la esorta a parlare della sua vita da nemica dello stato Russo perché figlia di un noto scrittore controrivoluzionario. La storia si muove tra passato e presente rivelando un finale del tutto inaspettato.
L’ombra di una giacca. L’ombra di una giacca di Lisa Luna Platania è la magia che vive intrappolata nella giacca di un bambino che vorrebbe essere un uomo, che forse non è neanche tanto sicuro di volerlo essere, di volerlo diventare.
Il regalo peggiore. Giovanna Valenti, con Il regalo peggiore ci racconta di un amore non realizzato, incompleto, mancante di quell’elemento che è fondamentale per la sua realizzazione: l’accettazione della perdita. È la gelosia, nella sua accezione più irrazionale a prendere il sopravvento, a guidare le decisioni, a fare le scelte.
La Collana 30 minuti è l’esempio migliore di partnership della Scuola, per far capire cosa si fa a Viagrande Studios
Pendoli. In Pendoli, Tiziana Consoli ci racconta una storia che si sviluppa attraverso dialoghi emotivi e intensi tra Vittoria, una bambina rimasta orfana, e la sua assistente sociale. Attraverso i quali emergono la rabbia e la frustrazione di fronte alle ingiustizie, l’abbandono, la perdita.
I volumetti della Collana 30 minuti sono venduti insieme con i grandi classici. Li puoi trovare sull’e-commerce della Land Editore, nella sezione dedicata a First Letter e nelle varie ferie del libro in giro per l’Italia.
Quanto è importante una scuola di Scrittura in Sicilia?
La Scuola biennale di Scrittura e Storytelling di Viagrande Studios è un viaggio che parte dalle parole per arrivare a storie incredibili e indelebili, magiche, è un luogo che promuove cultura. Luoghi di stanze vuote dove la vita scorre in spazi infinitamente piccoli o semplicemente creati per quel bisogno di raccontare che l’uomo ha sin dall’inizio della sua storia. Quelli che ciascuno di noi scopre quando legge, custoditi nelle pagine dei libri, gli infiniti mondi che ciascuno crea quando scrive. A chi ha una voce insegna la tecnica, a chi maneggia la teoria infonde la certezza della pratica. Dona una piuma, a chi ha paura di volare.
Le selezioni dell’anno accademico 2024/’25 sono aperte, sono previste anche borse di studio. Visita il sito internet di Viagrande Studios.
Articolo a cura di Ingrd Sciuto, studentessa del secondo anno della Scuola Biennale di Scrittura e Storytelling di Viagrande Studios.
