Una famosa canzone del nostro concittadino e comico Giuseppe Castiglia recita “Catania fà a matri e annaca i so figghi“. Sono molti infatti i personaggi che nel territorio etneo sono stati adottati dalla città. Tra questi Paolino, o come lo conoscono i più “Paolino ti voglio bene”, è sicuramente una delle figure più iconiche di tutto il territorio. Potrebbe quasi essere elevato a simbolo di amore e benevolenza, come dimostrano alcuni graffiti che si possono osservare sui muri del centro storico. Un sentimento che la città ricambia e cerca di restituirgli.
È proprio l’amore, la benevolenza incondizionata, che non è avido di dispensare a chiunque voglia anche solo salutarlo, che rende speciale Paolino agli occhi di tutti. Potrebbe essere descritto come un bambino nel corpo di un adulto: bassino, sguardo dolce e capello a spazzola spesso coperto dal suo cappellino. Ad un primo incontro potrebbe stranire, ma come spesso accade, se si va oltre le apparenze, ci si rende conto di quanto sia speciale.
Paolino: un personaggio di spicco della movida catanese
Girando per le vie del centro può capitare di incrociarlo per strada o in un bar con il suo fazzolettino in mano con cui giocherella in continuazione. Come detto, la sua caratteristica principale è voler bene a chiunque gli si approcci, senza mai lesinare abbracci baci e carezze.
Della sua vita privata non si sa molto, pare viva con un parente che ne gestisce la pensione di invalidità, ma di questo i suoi amici non si curano, ogni volta che entra in un locale c’è una festa. È facile trovarlo a mangiare arancini, dolci o a bere bibite rigorosamente offertegli dal locale di turno giusto per godere un po’ della sua compagnia; meglio ancora se ad offrirglielo è una bella ragazza, d’altronde ogni star che si rispetti è anche un po’ latin lover. Insomma qualsiasi cosa pur di farlo contento, poterlo coccolare e restituirgli almeno in parte l’affetto che dona.
Se durante il giorno lo si può trovare in qualche bar è certo invece che al calare della sera, quando l’aria si riempie del tintinnio dei calici in festa lo si troverà tra i vicoli di piazza Teatro Massimo, dove è solito allietare le serate degli avventori. L’importanza e la fama raggiunta dal nostro grande piccolo Paolino diventa palese se si pensa all’evento organizzato nel 2015 in occasione del suo sessantesimo compleanno.
Un gruppo di imprenditori locali ha deciso di impegnarsi per celebrare una figura cosi candida, mettendo a disposizione i propri mezzi. Tra questi ricordiamo Valerio D’Urso che ha gentilmente acconsentito all’utilizzo delle sue foto della festa. La serata, neanche a dirlo, è stata un successo ed è culminata con la consegna del regalo, uno stereo, con il quale adesso Paolino può divertirsi a ballare sulle sue canzoni preferite. Ma questo è solo un piccolo gesto se paragonato alla quantità incommensurabile di gioia che quotidianamente porta a tutti noi cittadini di Catania.