In vista della prossima stagione estiva post emergenza Covid 19, la città di Catania si dota di nuovi arredi urbani e porta avanti i progetti di pedonalizzazione delle principali vie del suo centro storico per renderlo maggiormente vivibile e libero dalle auto. Cambiamenti e interventi di cui la nostra città ha proprio bisogno. Vediamo nel dettaglio la natura di questi provvedimenti.
I primi interventi
Già negli scorsi anni, a partire dal 2018, sono stati realizzati i primi interventi. In Via Etnea, a ridosso del Palazzo delle Poste, all’incrocio di via Di Sangiuliano e attorno ai due lati della storica via che confina con Piazza Stesicoro, in corrispondenza dei centri nevralgici e delle aree pedonali, sono state installate delle fioriere che fungono da barriera. Il loro ruolo è quello di garantire la sicurezza dei tanti pedoni che percorrono la strada, da avventati automobilisti, motociclisti ecc. Si tratta di fioriere con la funzione di anti sfondamento per far rispettare la ZTL e con funzione anti terrorismo.
Le fioriere in pietra lavica, abbellite con piante sempre verdi, recano la sigla Ct che indica la nostra città in rosso scarlatto. Spesso però queste fioriere sono diventate ricettacolo di rifiuti, sono state divelte o distrutte.
Altre fioriere con funzione simile si trovano posizionate a Piazza Duomo, nell’angolo tra le vie Vittorio Emanuele e via Merletta; dei dissuasori sono posti anche all’ingresso di Porta Uzeda.
Panchine e dissuasori in Via Crociferi: i nuovi arredi urbani
Per far rispettare l’area pedonale, spesso invasa in maniera selvaggia e irrispettosa delle attività e di coloro che vivono quotidianamente l’area urbana, il Comune di Catania, in seguito alle acute lamentele di un’esercente via social, ha installato negli scorsi giorni dei dissuasori, nell’area pedonale di via Crociferi. A bloccare la sosta selvaggia largamente diffusa delle panchine bianche, una misura deterrente per gli automobilisti indisciplinati.
Sistemata in via Crociferi anche la fontanella, sita alla fine della scalinata che porta nella via barocca, vicino alla Chiesa di San Camillo dei Mercedari, sostituita con una di impianto più moderno e finalmente funzionale, ad opera della Multiservizi che ha riparato anche un’altra fontanella in Piazza Stesicoro.
Le nuove panchine in via Etnea e in Largo Paisiello
Tanti cittadini catanesi da anni chiedono che la strada più importante e iconica di Catania, ovvero via Etnea, diventi completamente pedonale. Una richiesta che potrebbe essere a breve esaudita. Nel frattempo proprio in via Etnea, di fronte all’ingresso principale della Villa Bellini, e poco distanti da due dei bar storici della città, sono state collocate delle panchine bianche di forma ondeggiante che hanno sollevato pareri contrastanti. C’è da una parte chi ha apprezzato la modernità di questi sedili, c’è dall’altra chi li vede come inappropriati al contesto urbano, o li reputa scomodi.
Panchine della stessa forma si trovano anche nel Largo Paisiello. Si è provveduto a sostituire quelle distrutte, nel progetto complessivo di una riqualificazione capace di garantire maggiore decoro e più sicurezza. Il progetto si inserisce in un disegno più ampio di valorizzazione e riqualificazione della città.
Arredi urbani e altri interventi auspicati
Si spera che vi sia un incrementano nella dotazione dell’arredo urbano. Occorre allestire e sistemare le pensiline degli autobus, incrementare i cestini e i contenitori per la raccolta differenziata, utilizzare altre fioriere. Valorizzare l’arredo urbano significa migliorare la qualità e la vivibilità degli spazi pubblici, tutti interventi finalizzati ad agevolare la fruibilità degli spazi per renderli sempre più ospitali e accoglienti.
Speriamo che di tutti questi nuovi arredi i cittadini catanesi sappiano farne buon uso!