Le suadenti note della HJO Jazz Orchestra mandano in visibilio intere platee con le loro sonorità musicali diverse ma accattivanti, come quelle della musica swing e latina. Ultimamente si sono esibiti presso il Cortile Platamone di Catania in un concerto con un tocco internazionale, concedendo agli oltre 500 presenti una performance dal gusto degli anni trenta e quaranta. Gli immortali brani delle orchestre latino americane, come Perez Prado, Tito Puente, Antonio Carlos Jobim, Duke Ellington e Glenn Miller, sono stae riprodotte per far rivivere ai presenti i ricordi di un’epoca che è diventata patrimonio mondiale del jazz.
Evento Latin & Swing al Cortile Platamone
La band siciliana, formata da sedici musicisti, è guidata dal maestro Sebastiano Benvenuto Ramaci e dal direttore artistico Liliana Nigro ed è co-prodotta dalla Camerata Polifonica Siciliana e da diversi media partner. La serata Latin & Swing al Cortile Platamone è andata oltre le aspettative infiammando il pubblico presente, il quale ha elargito generosi applausi ed ha chiesto numerosi bis. Tantissimi i brani che sono stati reinterpretati dalla band. Splanky, Chattanooga Choo Choo, Sing Sing, April in Paris, La ragazza di Panema e Tequila sono solo alcuni dei pezzi che l’HJO Jazz Orchestra hanno suonato.
Progetti futuri e nuove tappe a Catania
L’italo argentino Giuliano Osvando, assessore d’Educazione e Cultura a Santa Fé in Argentina, presente all’evento a Catania, ha annunciato che l’HJO Jazz Orchestra sarà ospite nella patria del tango per un gemellaggio tra Sicilia e Argentina in nome dell’arte e della buona musica. Invece, per rivedere la band siciliana a Catania bisognerà attendere fino a ottobre 2017.
Intervista esclusiva agli HJO Jazz Orchestra
Chi sono gli HJO Jazz Orchestra?
Semplicemente un gruppo di musicisti che collabora e che lavora insieme. Prima ci consideriamo amici e poi colleghi musicisti. Il gruppo che negli anni ha visto diversi cambiamenti di formazione, si avvale sempre della collaborazione dei musicisti più in voga nel campo dello swing e del del jazz siciliano. L’ HJO Jazz Orchestra è formata da musicisti proveniente da diverse province siciliane e formati in vari generi musicali. Siamo nati nel 2012 e vanta di organizzare con successo i propri concerti o le proprie stagioni concertistiche, nonché i vari successi all’estero.
La vostra band ha un ampio repertorio musicale che va da Perez Prado a Tito Puente sino ad Antonio Carlos Jobim passando per Duke Ellington e Glenn Miller. Ma qual è il brano che amate di più e che vi rappresenta meglio?
Sì è vero, il nostro repertorio spazia dagli anni 30 agli anni 60 della musica swing americana e non solo. Lo scopo dell’orchestra è quella di promuovere, far conoscere e far rivivere le pietre miliari dello swing e del latin che hanno reso celebre tante orchestra del tempo, da Tito Puente a Glenn Miller. È molto difficile riconoscersi in pochi brani. Direi che in qualche modo ci identifichiamo in tutti.