L’attuale amministrazione di Catania sta puntando molto sulla mobilità sostenibile e questo progetto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea e sulla Piattaforma Concorsi del Consiglio Nazionale degli architetti, è davvero ambizioso. Entro il 2023 si vogliono realizzare circa 40 Km di pista ciclabile. Un progetto all’interno del quadro di Progettazione per la realizzazione delle Reti della Mobilità Dolce per la sostenibilità della citta di Catania. Si tratta di un intervento che riguarda diverse arterie della nostra città, varie piste che collegheranno tra loro il centro con la parte più esterna della cintura urbana, permettendo spostamenti a costo zero e significativa diminuzione dell’inquinamento.
40 km: in cosa consiste il bando
Il bando ha una base d’asta di 190 mila euro. L’importo è stato stabilito grazie all’aiuto di alcuni Ordini importanti. Tra questi hanno contribuito: l’Ordine Professionale degli Ingegneri, Architetti, Geometri e Costruttori Edili, ma non solo, sono da aggiungere anche varie associazioni. Tra queste ci sono quelle in ambito ambientale, cicloamatori e partenariato sociale. L’intervento finanziato è per 8,2 milioni di euro e nell’ambito dei fondi europei dell’Agenda Urbana regionale per lo Sviluppo Sostenibile.
L’obiettivo è realizzare una città meno intasata da automobili e più pulita. Da realizzare la pista che va da Aci Castello a Piazza Mancini Battaglia, fino al viale Kennedy, la Plaia ed ancora la pista che interessa Piazza Stesicoro e si collega alla Stazione centrale, attraversando la città. Inoltre, le piste saranno collegate con i nodi di interscambio dei mezzi pubblici: il Brt, l’aeroporto, la metropolitana, i parcheggi e la ferrovia.
Le parole del Sindaco Salvo Pogliese
Il Sindaco Pogliese ha commentato: “Fin dal primi giorni del mio insediamento ho voluto ascoltare le proposte degli Ordini Professionali e di Ance. Soprattutto per quanto riguarda la qualità progettuale, la trasparenza delle procedure e la rapidità attuativa. L’idea del Concorso di progettazione scaturisce proprio dalle indicazioni di questi confronti. Per questo, anche nell’immediato futuro, lanceremo altri importanti bandi per la progettazione di infrastrutture strategiche con analoghe modalità. Ovviamente questo della mobilità dolce e delle reti ciclabili è una scommessa. Guarda al futuro della Città in un’ottica di salvaguardia e valorizzazione del contesto ambientale. Integrata con una nuova idea del trasporto pubblico su rotaia e su gomma a cui stiamo lavorando concretamente per incentivare l’utilizzo”.
Speriamo che la città di Catania possa cresere anche dal punta di vista sostenibile e diventare sempre più vivibile.